Descrizione
Nell’opera “Aldilà delle apparenze”, Rizek vuole abbattere il muro dei pregiudizi.
“La gente è sempre troppo prevenuta nel giudicare determinate condizioni, contesti, e situazioni sociali. Non tutti nascono nelle stesse realtà; non tutti hanno le stesse opportunità nella vita. Questo comporta esclusione sociale, emarginazione e genera quegli
stereotipi che sfociano in discriminazioni. Nella nostra società, l’apparire prevale sull’essere. Da qui il titolo dell’opera.
Il protagonista è un angelo, una delle figure classiche più rappresentate nella storia dell’arte, ma raffigurato in versione contemporanea, nei panni del writer. L’espressione del volto è quella tipica della creatura celeste: uno sguardo puro, libero e incondizionato. Un messaggero di pace e speranza.
“Sin dalle origini noi wrters siamo stati etichettati come vandali, ma il più delle volte dietro ad un vandalo si nasconde un
angelo e dietro un angelo si nasconde un vandalo”.